Maria Monica sensitiva cartomante:Chiarire ogni dubbio e fare luce sui lati oscuri del tuo destino
chi sono – in cosa posso aiutarti con la cartomanzia
Cartomanzia online per passione e vocazione
Ciao, sono Maria Monica, e oggi svolgo un lavoro e una professione che ti apparirà sicuramente inconsueta e FUORI DAGLI SCHEMI ORDINARI, che infatti non è propriamente quella della mera indovina profetica cartomante, figura diventata oramai comune e piuttosto inflazionata sul web, ma un qualcosa di diverso, più EVOLUTO, COMPLETO ed EFFICACE oltre che gratificante, in sintonia con quelle che sono oggi le necessità e le aspettative dell’ ESIGENTE pubblico della rete.
Grazie alla lunga esperienza e pratica nella cartomanzia, e anche alla lunga esperienza e pratica nell’aiutare persone ad affrontare piccoli e grandi problemi della sfera sentimentale in particolare, sono in grado di aiutarti in modo efficace e concreto non solo svelandoti verità nascoste o prevedendo eventi importanti e di impatto, ma anche guidandoti a come ricorrere alle tue migliori risorse interiori, ai tuoi punti di forza, tralasciando ed evitando di scivolare sui tuoi punti deboli, insomma guidarti ed aiutarti a dare il meglio di te, specie quando si tratta di temi oramai per me ricorrenti e già affrontati con successo da decenni.
Sono in grado di offrirti con lavoro e impegno, capacità e dedizione:
rivelazioni predizioni e chiarimenti immediati per dubbi sospetti e verità nascoste
argomento/tema: amore e vita sentimentale e affettiva – affinità e compatibilità partner sentimentali – conflitti tensioni e incomprensioni nella sfera sentimentale e sessuale – ritorni e riappacificazioni – tradimenti e crisi di coppia – trovare l’anima gemella, la persona giusta – nuovi amori e ritorni di fiamma – Sapere cosa pensa e prova per te, se potrai conquistare l’amore dei tuoi sogni
argomento/tema: crescita finanziaria e benessere economico
– cambiare lavoro e mansioni – mettersi in proprio – valorizzare le proprie doti e capacità – puntare su un settore o su un altro – investire o risparmiare per dopo
Per arrivare a svolgere questa professione con successo e gratificante apprezzamento da persone di ogni diverso livello sociale, etnia, religione e professione, ho comunque affrontato un lungo e faticoso cammino: dopo il Liceo e la breve parentesi universitaria interrotta per un evento avverso drammatico , ho intrapreso nuovi percorsi legati alle arti e alla musica, ho realizzato pitture e dipinti apprezzati e considerati al tempo dal futuro promettente, partecipato ad alcune mostre, lasciato lavori importanti in alcune parti d’Italia. Poi però ho cambiato specialità diciamo, mi sono dedicata alla musica: ma dopo 8 anni di studio al conservatorio (pianoforte) vicende di vita e familiari mi hanno tolto la forza e la volontà di terminare il percorso oramai quasi alla fine, a 2 anni dal traguardo, e ho dovuto per necessità cambiare di nuovo, reinventarmi ancora, darmi nuovi obiettivi nuovi traguardi e affrontare nuove sfide, contando solo sulle mie forze.
Ho dovuto fare scelte difficili di vita, e scelte sofferte di lavoro, per coniugare la mia vita lavorativa con le esigenze e necessità familiari e affettive, esplorando e imparando, mettendomi continuamente alla prova e in discussione.
E’ stata dura, ho faticato e lottato sempre con determinazione, sono anche caduta rovinosamente a terra, ma poi mi sono sempre rialzata e ho ripreso il mio cammino con maggiore volontà e determinazione di prima. oggi sono soddisfatta e felice di quello che faccio per vivere.
La mia mission, che poi è anche il mio più grande desiderio, è aiutare concretamente le persone che vivono momenti di difficoltà e conflittualità anche estremi nella propria vita, a chiarire dubbi e perplessità per fare luce in quella oscurità che spesso paralizza, debilita, avvolge e trascina pericolosamente nelle sabbie mobili della paura, dell’ansia, del terrore del proprio futuro, della disperazione, quella che sembra un tunnel dove non si vede la minima luce che dia una misura della sua fine.
Non ho la pretesa di fare miracoli, nè di darti garanzie di successo, anche perché dipenderà soprattutto da te, ma l’unica garanzia che posso darti esplicitamente è quella del mio massimo impegno e dedizione a fornirti un REALE ED EFFICACE aiuto e supporto ad agire per metterti alle spalle problemi e conflitti ed uscire dalla tua situazione difficile, per ritrovare la serenità e la felicità che ti meriti.
Per me non è una frase fatta dire che metto il cuore e l’anima in quello che faccio, ciò che ti potranno confermare le molte testimonianze e recensioni condivise e pubblicate nella pagina dedicata, da persone di tutta Italia.
Come e perché ho trasformato la passione per le arti divinatorie e la cartomanzia in un’attività lavorativa online
Svolgo oramai da molti anni, per pura passione prima, per professione poi, l’arte divinatoria della cartomanzia online rispondendo sia al telefono che per e-mail, con regolarità a persone da tutta Italia. Da sempre, periodicamente e nei limiti del possibile, offro a chiunque una prima consultazione e veggenza gratuita eseguita realmente con i Tarocchi (senza l’ausilio di software automatizzati) su un argomento e una domanda a piacere.
Ecco alcuni valori che ho calcolato, in media approssimativa per difetto, per dare un’idea dell’esperienza maturata e del lavoro svolto negli anni:
Oltre 25.000 (venticinquemila) consultazioni per oltre 10.000 (diecimila) ore di consultazione al telefono e più di 30.000 (trentamila) pagine di consulti inviate per e-mail
Migliaia di registrazioni al sito negli anni compresi i membri di una Community di oltre 6000 (seimila) iscritti regolari frequentatori del mio sito, fans – amiche e amici.
Migliaia di riscontri e testimonianze con ringraziamenti, feedback positivi , email di ringraziamento, di cui oltre 500 condivisi con autorizzazione alla pubblicazione (e quindi pubblicati on line)
Ci’ che mi differenzia dagli altri operatori che svolgono servizi di cartomanzia, al telefono o per chat o e-mail, è proprio l’essenza di quello che faccio e i relativi obiettivi che perseguo. Oltre a chiarirti dubbi e perplessità sulla tua situazione, a svelarti gli eventi futuri ai quali stai andando incontro, cosa ancor più importante e di valore, ti aiuto a trovare le migliori soluzioni e le strategie ed azioni più produttive per raggiungere l’unico scopo veramente importante e di valore:
raggiungere un livello superiore di qualità, felicità e gratificazione della tua vita, un’ edificazione che potrai realizzare con gli attrezzi che lo stesso destino ti ha messo a disposizione. Ti aiuterò a tirare fuori il meglio che hai e di quello che ancora non sai di possedere, le tue migliori potenzialità.
Ti chiedi chi possa essere questa persona così sicura che con una certa presunzione si sente capace di tanto?
Sono una persona normale, una donna come tante, con una famiglia, figli, e con i problemi quotidiani più o meno comuni oggi a tante altre donne come me. fin da bambina mi accompagna quella che è considerata da chi mi conosce, una spiccata sensitività e sensorialità: la capacità di percepire e prevedere fatti ed eventi, nel bene e nel male, leggere le persone e le sensazioni più profonde, con la semplice visualizzazione del volto, anche a mezzo di una foto, o per mezzo di una sintonizzazione sensoriale con il pensiero, ovvero anche a distanza.
Provengo da una famiglia tradizionale media, sono figlia unica e ho avuto giovanissima prima e da adolescente poi, una vita non sempre serena, perché in parte condizionata nei rapporti sociali, a causa di conflittualità latenti dovute soprattutto alla mia duplice personalità e natura profonda scientifica e artistica ovvero una mente attratta fortemente dalle scienze esatte e definite, e al contempo fortemente coinvolta e bisognosa di esprimersi mediante tutto ciò che riguarda l’arte e la creatività, ciò che proviene dalla parte destra dell’emisfero cerebrale, dalla propria interiorità.
La mia vita la divido idealmente in 3 periodi chiave generali:
dalla nascita fino all’adolescenza – inizio frequenza Liceo
dall’adolescenza alla maggiore età – fino a 20 anni
poi dall’età di 20 anni (segnata da un evento drammatico) ad oggi
Fin da giovanissima, brillante negli studi durante tutti gli anni della scuola dell’obbligo, senza sforzo riuscivo ad ottenere il massimo. Molto singolare quello che mi è accaduto appena terminata la scuola media: sono stata una tra le pochissime, forse l’unica persona almeno nella mia città, ad aver ricevuto all’età di soli 14 anni …
una chiamata diretta per un posto di lavoro in un ente pubblico, come impiegata amministrativa, esclusivamente per meriti scolastici (avevo ottenuto la Licenza Media con il massimo dei voti con lode)
La cosa mi sorprese piacevolmente, ma declinai decisamente l’offerta; al tempo per me, proseguire gli studi Liceali a indirizzo Scientifico era il mio unico imprescindibile desiderio, e questo penso fosse dovuto al mio bisogno profondo e latente di verità e certezze, che ritenevo (a torto dico oggi) risiedessero nell’ apprendimento e nello studio delle cosiddette scienze esatte, le materie scientifiche.
Come è noto, è durante l’adolescenza che ognuno di noi prende coscienza e consapevolezza della propria individualità di essere vivente libero, del proprio diritto di scegliere e decidere liberamente senza che siano i genitori o altri a farlo per noi, e proprio per il timore che ci possa essere limitata questa libertà, sviluppiamo un senso critico acuto e sopra le righe, e tendiamo ad andare facilmente in conflitto con le idee e i principi verso l’autorità dei genitori prima, verso le istituzioni poi;
insomma quella reazione inconscia e incontrollata che gli studiosi di neuroscienze definiscono reattanza psicologica
Dunque inizialmente frequentare il Liceo mi gratificava, mi inorgogliva e mi entusiasmava, ma gradualmente complice il passaggio da bambina ad adolescente, iniziavo ad alimentare un senso sempre più critico e conflittuale verso i sistemi di studio e i modi di porsi dei docenti, il senso di limitazione e di anomala competizione che avvertivo in essi verso gli alunni, facevano emergere in me, il bisogno di esprimermi con la parte destra del mio cervello, con la creatività e le arti applicate, la mia parte nascosta creativa e artistica, a questo faceva seguito ad una sempre più marcata introversione e senso di incomprensione e disarmonia con l’ambiente scolastico e i metodi di insegnamento e giudizio.
Fu in quel periodo che iniziai ad essere attratta anche dai fenomeni sensitivi ed esoterici, alla cartomanzia, pratiche esoteriche che esercitavano su di me una forza e un’energia magnetica. Con alcune mie compagne di Liceo ci recavano qualche volta da una cartomante che abitava nei dintorni. L’attitudine e il coinvolgimento li sentivo anche per varie attività manuali e pratiche per le quali scoprivo una passione e anche un certo talento innato: la pittura, decorazione, scultura, ricamo a mano, discipline artistiche per le quali mi sentivo portata e appassionata, dove riuscivo ad affinarmi e ad imparare e migliorare rapidamente.
non solo cartomanzia e arti divinatorie, ma attrazione anche verso tutto ciò che è adatto a esprimere la propria creatività e interiorità
Tutte le forme d’arte non sono che un particolare modo di esprimere la propria interiorità e la propria energia , i tratti salienti e l’espressività che risiede nella propria anima più profonda.
Credo che tutti abbiamo talenti e capacità spesso inespressi e latenti, riconducibili al nostro mondo interiore, alla nostra storia e al nostro patrimonio genetico che ci è stato tramandato nei secoli, e che appartengono a qualche forma d’arte.
di queste forme d’arte faceva parte anche Anche la cartomanzia,nella quale con l’aiuto della simbologia degli arcani, ponendo il mio focus sull’ ascolto e sulla percezione di flussi energetici riesco a captare, a livello di sensazioni e visualizzazioni, eventi, fatti e circostanze future potenziali.
Gli ultimi anni di Liceo non sono stati entusiasmanti, non certo come me li ero immaginati. Ho conseguito la maturità; senza lode e senza infamia, nonostante aver dato prova di merito e capacità in diverse occasioni, come in quella circostanza durante l’ultimo anno, quando la severa e burbera insegnante di Matematica e Fisica assegnò alla classe un problema particolarmente complesso, che a tutti era sembrato irrisolvibile o impossibile.
Senza alcuna presunzione, forse mi aiutò in qualche modo il mio sesto senso, ma riuscii (e fui l’unica) a risolvere quel problema e per stessa ammissione dell’autorevole docente anche altri alunni di altre classi non erano riusciti a tanto in precedenza. Ripensandoci oggi poi, la cosa singolare allora fu che fra i compagni di classe che si erano arresi quel giorno nella ricerca di una soluzione a quel problema, c’era anche colui che poi . . . diplomatosi brillantemente a pieni voti, sarebbe diventato un apprezzato fisico ricercatore e docente universitario (Università di Pisa) come infatti è tutt’oggi.
Adesso arriva il 3° periodo conclusivo della mia vita (coraggio resisti a leggere,siamo quasi alla fine)
Quando il destino ti destabilizza e stravolge la tua vita (sia pure con un sussurrato preavviso)
Terminato il Liceo , pur non sentendomi particolarmente gratificata, mi sono iscritta all’ Università facoltà matematica e fisica
Intanto nel tempo libero continuavo a documentarmi e studiare e praticare la cartomanzia e le discipline esoteriche sempre etiche e sostenibili tengo a precisare, oltre a dedicarmi alle arti creative, attività manuali e pratiche, come pittura ad olio, al ricamo e alla decorazione manuale pittorica e aerografica di sculture e oggettistica: ero attratta da tutto ciò che era arte, compresa la musica (che poi infatti diverrà anche quella materia di studio)
Purtroppo dopo nemmeno un anno dall’ iscrizione universitaria, l’evento avverso che ha determinato una svolta permanente alla mia vita: Un terribile incidente stradale che ha coinvolto i miei genitori, in una grande città lontano da casa.
Nei giorni che precedettero la partenza in auto dei miei genitori provavo una insolita immotivata inquietudine e agitazione: avvertivo come delle sensazioni e percezioni di qualcosa di negativo e doloroso che mi avrebbe coinvolto, ma non capivo e non avvertivo nulla di più dettagliato.
Considerai poi quelle sensazioni di timore e irrequietezza come dovute al pensiero nel dover affrontare e organizzare gli studi universitari oltre ad una normale apprensione per il fatto che, per i miei genitori, intraprendere un lungo viaggio in auto era piuttosto inusuale, raro.
Purtroppo, quelle sensazioni poi si dimostrarono un vero e proprio preavviso di brutti accadimenti, un preavviso appena sussurrato, tanto da non essere compreso ma soltanto frainteso.
Fu necessario trasferirmi subito e per lunghi mesi, in un luogo caotico, dove non conoscevo nessuno, lontana da casa e dai pochi parenti che avrebbero potuto darmi supporto, da sola all’età di 20 anni, alloggiata nelle vicinanze del complesso ospedaliero dove i miei genitori erano ricoverati, inizialmente in pericolo di vita, poi fortunatamente, solo in gravi condizioni, per seguire il lungo decorso ospedaliero provvedendo a dar loro assistenza quotidianamente, in condizioni e con uno stato d’animo che si può solo lontanamente immaginare.
Si dice che le esperienze più dure a cui il destino ci sottopone, ci rendono più forti: non so se è sempre vero, magari in certi casi possono anche indebolirci, ma di sicuro provocano dei cambiamenti significativi a livello personale, e possono far deviare il corso della propria vita in modo permanente.
affrontare le dure prove della vita ci rende più forti.
Le dure prove della vita se affrontate con coraggio e determinazione, possono renderci più forti ed energici, ma di sicuro provocano cambiamenti interiori significativi che dobbiamo saper accogliere, accettare e gestire. Maria Monica
Ho dovuto interrompere l’università, e sospendere la preparazione agli esami. Poi dopo il lungo periodo di degenza, finalmente il ritorno a casa con i genitori che ne sono usciti con postumi e problemi rilevanti , in particolare mia madre che è rimasta in condizioni permanentemente invalidanti costretta da allora sulla sedia a rotelle e sottoposta a cure e trattamenti periodici, anche costosi.
La conversione totale alle arti applicate, al mio predominante mondo interiore
A quel punto, credo proprio in seguito a quel terribile evento e alla brutta esperienza debilitante per me , si è verificato un significativo cambiamento : la tanto agognata formazione e specializzazione nelle discipline scientifiche per le quali avevo sempre subito il fascino e l’attrattiva, si è progressivamente dissolto come neve al sole , fino a far posto addirittura ad una sorta di avversione e rifiuto , mentre emergeva dentro di me, in modo prorompente , un’ attrattiva intensa, un vero e proprio forte richiamo verso il mondo dell’arte creativa manuale e l’arte musicale.
Probabilmente questo capovolgimento, da passione a quasi avversione per le scienze esatte, è stato causato dalla brutta esperienza e alle conseguenze dell’incidente; a livello inconscio devo aver elaborato delle tensioni e dei timori a lungo, sentendomi prigioniera e affrontando e combattendo da sola, ciò ha provocato in me credo una sorta di mutazione, o meglio di cambio di prospettiva, spostamento del focus mentale e cognitivo.
l’immagine ambigua di Rubin, psicologo danese. Vedi un calice oppure i profili di due volti ?
Lo sfondo è bianco e luminoso e al centro il grande e misterioso calice scuro, il sacro Graal della conoscenza e di tutte le certezze, ciò che inseguivo e ambivo a possedere. Ma poi è bastato un cambio del focus, rapido, quasi istantaneo, come un click, un battito di ciglia e … tutto è cambiato. Non c’è nessun sacro Graal; lo sfondo non è di luce bianca, ma al contrario, è buio e triste, ma al contempo illuminato da due volti di profilo, vicini e contrapposti, sereni e positivi, che esprimono vicinanza e amorevole condivisione.
Sentivo come se tutte quelle certezze e tutte quelle sicurezze che andavo cercando là fuori, nel mondo delle scienze esatte, fossero solo illusorie e astratte e non mi sarebbero servite a niente, non mi avrebbero dato nessuna sicurezza, mentre invece . . .
interiormente, le sensazioni che avverto dal profondo di me, come quelle che mi spingono verso le arti grafiche,le arti manuali, o come la musica e anche le sensazioni che mi arrivano sui possibili eventi accadimenti futuri mentre consulto gli ARCANI, possono appagarmi ed aiutarmi realmente, a gratificarmi sentendomi utile aiutando il prossimo perché la vera scienza esatta e l’unica verità universale, il vettore che ci permette serenità gioia ed equilibrio, è una forza dinamica che si chiama amore per se, per il prossimo, per il mondo e per ogni forma di vita.
Il destino avverso lo dobbiamo comunque accettare e trarne gli immancabili insegnamenti, per rialzarsi e andare avanti.
compito della cartomante è far luce sui dubbi e incertezze del richiedente, così come il faro guida le imbarcazioni verso la propria destinazione.
Successivamente mi sono dedicata alla pittura ad olio, ho realizzato dipinti apprezzati e giudicati di una “mano pormettente”, ho partecipato ad alcune mostre e lasciato alcuni lavori di buona qualità in giro per l’Italia. Poi anche qui mi sono smarrita e per vicissitudini di vita e familiari, ho cambiato strada e mi sono dedicata all’altra mia passione, la musica, iscrivendomi al conservatorio per studiare pianoforte. Poi con rammarico, dopo 8 anni di studio, quando ne mancavano 2 al traguardo, per motivi sempre legati a problemi familiari e vicissitudini di vita, ancora una volta, non ho trovato la forza di continuare e finalizzare il mio sogno e le mie ambizioni. un destino un pò avverso mi verrebbe da dire, ma se tutto ciò che ci accade avviene per un preciso scopo,allora bisogna accettare gli eventi e magari, più che disperarsi e rimanere focalizzati sull’aspetto negativo, far tesoro di quegli insegnamenti che immancabilmente si rivelano utili anche successivamente nella vita
Ho rilevato una piccola attività lavorativa artigianale nel settore archivistico – rilegatoria artistica, che si rivolgeva soprattutto a enti locali, professionisti, notai, avvocati e piccole aziende. Una clientela non vasta ma selezionata con la quale ho avuto il piacere di lavorare per diversi anni, con una certa soddisfazione e gratificazione, più morale che economica.
Intorno alla fine del 2009 disponendo di un computer per lavoro, con connessione a internet mi capitò di imbattermi casualmente in un portale network, che conteneva anche una rubrica e forum dedicato all’Astrologia e alla astrocartomanzia, lettura dei Tarocchi e divinazione, molto frequentato e conosciuto già allora.
Iniziai così per gioco a cimentarmi e a mettermi alla prova offrendo previsioni e letture dei Tarocchi a coloro che frequentavano il portale-forum e da ogni parte d’ Italia, e lo facevo senza pretesa alcuna, poiché era solo un passatempo per una passione alla quale a lungo mi ero dedicata e applicata, al pari di altro.
Chi si rivolge alla cartomante confida in un aiuto e dona la sua fiducia:doveroso ricambiarla con serietà, lealtà e rispetto.
Di lì a poco accadde un qualcosa di inaspettato e imprevisto: le persone che mi avevano in precedenza consultato (per chat e per email) dopo poco tempo mi ricontattavano, per richiedere una nuova consultazione o per ringraziare, a volte perché l’effetto della veggenza di cartomanzia era stato positivo e e aveva consentito di acquisire fiducia nel buon esito delle situazioni da affrontare, o per la buona riuscita nella soluzione delle problematiche e nell’aver gestito con successo le proprie avversità. C’era chi mi confessava di essersi ricreduto dopo un certo iniziale anche malcelato scetticismo.
Di seguito alcune testimonianze simili ricevute in quello stesso periodo, subito dopo la pubblicazione del mio primo sito amatoriale, dove dalla apposita pagina predisposta era possibile inviare una testimonianza con il consenso a condividerla e a pubblicarla ( sempre senza dati sensibili) queste risalgono infatti alla fine del 2011 inizi 2012:
Elena:13/10/2011: Ciao Monica, mi avevi detto che il lavoro sarebbe ripartito e ho saputo stasera che siamo riusciti a prendere una commessa di lavoro grande da un cliente e poi ne arriveranno altre da altri clienti…sei bravissima..adesso spero succeda quello che hai visto per me con G.un abbraccio forte.
Barbarina:21/10/2011: Monica ti ringrazio, anche qui pubblicamente, per tutto quello che hai fatto e stai facendo per me: tu non immagini quanto sia diventata più serena, sicura e fiduciosa da quando mi sono rivolta a te. sono certa ormai che tu sia in possesso di un dono davvero prezioso, e sei tanto onesta e generosa
Giordana:26/11/2011: Finalmente è andata come dicevi tu sul lavoro, per me era impossibile soprattutto per i tempi che avevi detto e invece ora ho quello che meritavo e speravo!! io non so come ringraziarti per la tua bravura e sensibilità! grazieamica mia TI VOGLIO BENE.
Marta:03/01/2012: Sono rimasta davvero incredula nel vedere avverarsi le tue parole esattamente come dicevi, e come ripetevi quando io mi mostravo sfiduciata e scettica. Sei davvero una persona che, nella sua apparente semplicità, nasconde vere doti rare. Aggiungo che sei anche di cuore e disponibile come nessuna.
Qui puoi trovare altre testimonianze e riscontri condivisi più recenti:click qui e leggi
Questa invece è la pagina di un noto portale sul mondo della donna dove alcuni utenti del forum, sezione astrologia e cartomanzia parlano di me e delle esperienze avute con le mie consultazionirisale sempre al 2011, ovvero ai miei inizi con la cartomanzia online e l’ho trovata per caso su Google; questo il link (pagina in finestra separata)
Nel caso che al momento di leggere la pagina fosse stata rimossa (presumo possa accadere negli anni) allora trovi qui la fotocopia salvata in pdf della pagina tale e quale come appare sul web nel momento che scrivo.
Per me era ovviamente gratificante, notare che sempre più persone riponevano fiducia in quello che facevo, chiedendomi di rilasciare previsioni e consigli per superare problemi e avversità di vario genere e natura, ma al contempo, iniziavo ad avere difficoltà a gestire le richieste, a trovare tutto quel tempo da dedicarvi, tempo sempre crescente, che significava impegno sempre meno sostenibile, poiché non potevo certo sottrarmi alla mia attività lavorativa.
Le richieste sempre più frequenti e un numero sempre maggiore di persone grazie al passaparola, accompagnate sempre piu spesso da offerte e donazioni in denaro, che seppure di modesta entità comportavano una responsabilità e un impegno verso queste persone, mi hanno reso necessario compiere delle scelte un po’ sofferte.
Allora le persone si rivolgevano a me soprattutto per e-mail e sono andata avanti a svolgere consultazioni contestualmente ad una inevitabile riduzione del tempo dedicato alla mia attività lavorativa, alla quale dovevo anche coniugare le faccende domestiche e l’assistenza a mia madre anziana inferma e più avanti negli anni e sempre più critica nelle sue condizioni di salute.
Decisi allora ad un certo punto di allestire un piccolo sito amatoriale informativo, per meglio gestire e informare le persone su ciò che facevo con la cartomanzia online, e giocoforza decisi che avrei avuto la necessità di ricevere anche un minimo compenso in denaro, poiché quel tempo che dedicavo alle consultazioni era diventato una parte importante della giornata, e quindi avrebbe dovuto sostituire il tempo sottratto alla mia attività lavorativa, necessaria a garantirmi i necessari mezzi di sussistenza.
L’alternativa sarebbe stata la rinuncia definitiva a svolgere consulti, ecco perché pensai che, considerato un certo gradimento riscosso e le tante persone che mi contattavano periodicamente, disposte anche a lasciarmi dei compensi volontari e donazioni con mezzi elettronici (c’era chi addirittura mi inviava banconote in busta chiusa per servizio postale) ho ritenuto di poter continuare onorata gratificata dal fatto che …
si fidavano e si affidavano a me, confidando sulle indicazioni e i suggerimenti che rilasciavo durante le consultazioni degli Arcani, per aiutarli ad uscire da conflitti, avversità e crisi anche pesanti, relativamente alla sfera sentimentale e relazionale, o nel campo della crescita finanziaria e ricerca del benessere lavorativo ed economico.
Iniziai così a dedicare sempre più tempo alle consultazioni e alla cartomanzia su internet, e sempre meno alla mia attività lavorativa artigianale autonoma, iniziando a rifiutare anche delle commesse di lavoro, sempre di più anche per le crescenti difficoltà derivanti dal dovermi spostare da casa lasciando da sola anche se solo per parte della giornata, la mia anziana madre, sempre più bisognosa di presenza e assistenza che solo io potevo darle.
Come la cartomante online è diventata il mio lavoro
Fu così che iniziai a pensare seriamente ad interrompere se non ad abbandonare la mia attività artigianale, anche in considerazione dei costi contributivi assicurativi previdenziali e fiscali che incidevano sempre più, e la tendenza consolidata dei clienti professionali, al concentramento di gran parte del lavoro di un anno, dal svolgere in un tempo ristretto, distribuito in solo alcuni mesi.
Dopo non molto, decisi, seppur a malincuore, che avrei cessato quell’attività artigianale, quel lavoro che avevo sempre svolto con successo e soddisfazione, gratificata anche dai clienti professionali fidelizzati da anni. Ho provveduto quindi ad avvertirli e a dare loro il tempo di trovare un sostituto, motivando la cessazione dell’attività per cause di forza maggiore.
Dopo pochi mesi, finiti e consegnati gli ultimi lavori, chiusi la partita iva e iniziai a dedicarmi a tempo pieno alla famiglia alle faccende di casa e alla mia anziana madre, oltre che alle consultazioni di cartomanzia esclusivamente online per mezzo soprattutto del mio piccolo sito amatoriale.
Nel corso del tempo, ì proventi derivanti dalle donazioni dei sempre più numerosi clienti affezionati sono gradualmente aumentati ed arrivati ad una certa entità e regolarità; mi resi conto che non rientravo più nei limiti di legge previsti per chi svolge una qualche attività on line o nel mondo reale poco importa, solo occasionalmente o saltuariamente, per modesti importi annui.
Avevo oramai a che fare con flussi regolari di denaro che, in base alle norme fiscali vigenti nel nostro paese, assumevano proporzioni riconducibili ad una vera e propria redditività, quindi ad una vera e propria attività lavorativa con la caratteristica della continuità, elementi determinanti ai fini fiscali.
Così dopo aver interpellato il commercialista, decisi dietro suo consiglio, di regolarizzare la mia posizione con il fisco aprendo una regolare (altra) partita iva, non più come attività artigianale, ma come servizi alle persone e alle aziende.
Ecco come quella della sensitiva consulente cartomante on line e life coach, è diventata ed è rimasta ad oggi la mia attività lavorativa , anche se il fondo commerciale di mia proprietà allestito a laboratorio artigiano è rimasto com’ era, con le macchine e le attrezzature lì al loro posto, che utilizzo saltuariamente per esaudire qualche richiesta sporadica per studenti universitari, conoscenti, o per la parrocchia locale.
LEGGI PERCHE’ PUOI FIDARTI DI ALCUNI CARTOMANTI SUL WEB ( E PERCHE’ DI ALTRI NO) VEDI COME SI SVOLGONO LE CONSULTAZIONI E IN CHE MODO TI AIUTERO’ AD USCIRE DA SITUAZIONI DIFFICILI O A CHIARIRE INSIDIOSI DUBBI , ANCHE SE… TI SEMBRA INVEROSIMILE E IMPOSSIBILE.
Nella vita solo se si è pronti a considerare possibile l’impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo. (Goethe)